lunedì 31 ottobre 2011

UN GIORNO DI ORDINARIA FOLLIA


Al giorno d'oggi è molto difficile mantenere i nervi saldi perché sempre minati da ingiustizie, diritti negati, superficialità e mancato senso del dovere, mi viene in mente il detto goccia spacca roccia.
Oggi il mio sentimento era alquanto vicino a quello del  protagonista del film capolavoro "Giorno di ordinaria follia".
A scatenare quasi la mia "follia" è stato negarmi il diritto di imbarcarmi sull'aereo della Ryanair destinazione Roma, per partecipare come coach e accompagnatore, alla 1a Coppa Italia di MMA Trofeo Warrior, il motivo? come documento d' identità avevo la patente di guida e non la carta d'identita come da disposizioni della compagnia aerea.
Ma qua in Italia fanno tutti come vogliono? la legislatura italiana considera la patente un documento di riconoscimento e questi che non sono neanche italiani impongono le loro regole a casa nostra....come lo permettiamo?
Comunque morale della favola, entusiasmo, tempo, lavoro, sacrifio e denaro tutto a farsi friggere....grazie Ryanair 


Nessun commento:

Posta un commento